La partenza per Catania dopo l’allenamento post-pranzo. Un lavoro a porte serratissime, perché Mazzarri non vuole concedere vantaggi al collega Maran. Meglio non fidarsi di questo Catania, apparentemente inferiore azzurri, eppure capace di pareggiare a Roma (2-2), battere in casa il genoa (3-2) e poi cadere immeritatamente contro la Fiorentina. Non bisogna concedere vantaggi, anzi, va studiata la formula migliore per fare densità in mezzo al campo e frenare sul nascere le ripartenze dei tre folletti rossoazzurri Barrientos-Bergessio-Gomez.
Ieri mattina Mazzarri ha mandato a correre in pineta quelli che avevano partecipato al match con l’Aik Solna, tranne Aronica, aggregato al resto del gruppo per una partitina 11 contro 11, avendo come sparring partner la Primavera. Ebbene, le previsioni in vista di Catania raccontano di un Napoli formato “titolarissimi” con una sola novità di rilevo: Inler potrebbe partire dalla panchina. Lo svizzero, infatti, essendo reduce da un colpo al polpaccio subito durante Napoli-Parma, non si è potuto allenare al meglio in questi giorni.
Probabile, quindi, che cominci Behrami a fronteggiare Almiron ed i suoi rapidi inserimenti. Poi è molto probabile che a gara in corso, Behramilasci il posto a Inler, così come Aronica torni in panchina per fare spazio a Gamberini.
Auriemma.